cover of article Subject: Biografie, Musica

Overview

Che cosa può spingere un critico d’arte contemporanea a scrivere la biografia del «suo» mito che lo ha accompagnato dall’adolescenza all’età matura? Prima di tutto la Zerofollia, credo assoluto al di là delle mode e del tempo. Così Luca Beatrice ripercorre la storia del grande Renato dagli esordi, il primo singolo è del 1967, a oggi, leggendo con passione e rigore filologico la sua carriera e i suoi successi. La vicenda del funambolico cantante romano si intreccia così con quella della canzone italiana, ma anche della cultura in generale, in un’analisi che coinvolge l’arte e il teatro, la performance e la televisione. Ancora oggi Renato Zero canta e balla negli stadi, nei teatri e nei palasport davanti a nonne e mamme, quarantenni e ragazzini, rocchettari e teledipendenti. Perché? Forse è inspiegabile, eppure disco dopo disco.

«Ne ho sentite tante di canzoni, eppure, fatico a trovare un altro musicista capace, più di Zero, di interpretare i sentimenti autentici, generazione dopo generazione, e di diventare così la colonna sonora dei migliori anni della nostra vita. Che guarda caso, non riguardano solo il passato, ma ciò che stiamo vivendo, ciò che vivremo magari domani.»
WG Image Libro CHF 27.00

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Details/Notes

Collana: Le Boe / Formato: Brossura / Pagine: 256