Non chiamateci Folksinger | TDA |
Style: Folk, Cantautoriale, Siciliano | ||||
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CD CHF 28.60 |
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Notes
A distanza di cinque anni dall’ultima fatica discografica, proprio nel giorno dell’equinozio d’estate, esce l’ultimo innovativo lavoro musicale de I Beddi (Musicanti di Sicilia) “Non chiamateci Folksinger”.
Tre parole per distinguersi; tre parole per sganciarsi dalle etichette, per togliersi dalle spalle quella polvere fatta di note scontate; tre parole decise, chiare e a tratti, rabbiose.
La rivoluzione de I Beddi, iniziata anni or sono, continua e si rivela ancor più palesemente all’interno di questo album, una ribellione adesso manifesta, una sommossa disciplinata contro ogni qualsivoglia classificazione artistica o musicale.
Un disco a metà strada tra un "The Best Of" e una raccolta di inediti raffinati e ricercati; il risultato è un folk leggero che sconfina nel blues, nel cantautorato più celebrato in Italia, nel country americano, nel pop estero e in molte altre espressioni musicali apparentemente lontane dal folk tradizionale siciliano.
Un disco con i piedi per terra ma che sa far sognare, un album sensuale, appetitoso e accattivante come la fragola in copertina, un disco che ben rappresenta, la cultura, le fortune, le tradizioni sonore e le peculiarità del popolo siciliano e della Sicilia nella sua interezza.