Bruno Maderna - Hyperion Tactus
cover of article Style: Classico, Contemporaneo
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WG Image 2 CD CHF 33.90

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Notes

Bruno Maderna attribuì sempre una grande importanza all’intuizione e alla fantasia, anche nel periodo in cui praticò i più rigorosi procedimenti seriali. Il gusto per la concretezza delle immagini sonore, l’approccio pragmatico ai problemi della composizione, la sua apertura alla diversità dei linguaggi spiegano lo straordinario ascendente che Maderna esercitò sui compositori italiani che frequentavano Darmstadt negli anni Cinquanta e Sessanta, come Nono, Berio, Donatoni e Clementi. Ma spiegano anche il suo progressivo ritrarsi dagli esperimenti più radicali dell’avanguardia, e la sua tendenza, nell’ultimo decennio, a ricercare una continua osmosi tra stili e materiali diversi (anche mediante i continui travasi tra le sue stesse composizioni), approdando spesso a forme di teatro. «Lirica in forma di spettacolo», "Hyperion" si presentò nella sua prima veste come un ciclo mobile di pezzi vocali, orchestrali, elettronici, basati su frammenti del romanzo di Friedrich Hölderlin, Hyperion, oder der Heremit in Griechenland (Iperione, o l’eremita in Grecia), l’unico romanzo scritto dal poeta tedesco, e pubblicato in diverse stesure, quindi a suo modo anch’esso un “work in progress”. Questa produzione discografica rappresenta un importante documento della versione live ridotta ed adattata dal grande attore Carmelo Bene, affiancato dall’orchestra sinfonica della Rai di Milano diretta dal maestro Marcello Panni.