Cesare Viviani | 2023 |
Dimenticato sul prato | Einaudi |
Genre: Poesia | |
DescriptionLa conversionenon fu sradicamento o eccelsa mutazione, ma quel leggero movimento di volgersi indietro, mentre ti allontanavi, facendo comparire appena il profilo del sorriso. Da molti anni Viviani è uno dei piú significativi poeti italiani. Nella sua opera si sono alternate due istanze apparentemente contrastanti: la decostruzione dei valori e dei significati dati per acquisiti e la ricerca di una parola nuda, essenziale, concentrata in sentenze dal tono ieratico e sapienziale. La nuova raccolta di Viviani trova l’equilibrio tra queste due tensioni, tra l’assertività aforismatica e l’ambiguità luminosa della poesia, o del sogno. Tra enunciazione impersonale e autobiografia. Se questo libro è un punto di incrocio nello stile di Viviani, è perché qui vengono illuminati i passaggi definitivi dell’esistenza e le verità inesorabili dell’esperienza individuale. Gli stessi temi erano affrontati in "Ora tocca all’imperfetto", ma in "Dimenticato sul prato" c’è un ulteriore passo, molto suggestivo: l’io e gli oggetti consueti sono trattati come ricordi che riaffiorano improvvisamente («sono tutti militi ignoti»), toccati da una forma di nostalgia per qualcosa che non si sa piú bene cos’è. È come se il poeta fosse già da un’altra parte, ma con legami percettivi e affettivi difficili da sciogliere. In questo trascolorare delle cose, in questo mutamento di sensibilità, la stessa poesia è un «oggetto» da guardare con occhi diversi: non piú una ricerca estetica, ma «il punto piú profondo |
Libro CHF 19.60 |
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Détails/Remarques
Collana: Collezione di poesia / Pagine: 96