Sulle strade delle lettere e delle arti Neri Pozza
cover of article Reparto: Studi letterari

Descrizione

«Il recensore è un’altra cosa dal critico, e la sua presenza è legata all’aquilone della politica editoriale», ha scritto Virginia Woolf. Una massima che Cesare de Seta ha sempre tenuto ben presente nella sua lunga attività di recensore sulle pagine dei maggiori quotidiani italiani. Le ampie sintesi organiche del critico sono, infatti, decisamente fuori luogo quando si tratta di esprimere uno stringato – anche se motivato – parere su un autore o su un’opera che «l’aquilone della politica editoriale» pone di volta in volta al centro dell’attenzione. L’assenza di sistematicità, persino la palese parzialità del punto di vista concedono però altre opportunità: la chiarezza dell’esposizione, la necessaria considerazione dell’attualità dell’opera e della figura dell’autore, l’immediatezza del giudizio critico. Caratteristiche presenti tutte in questo libro in cui Cesare de Seta ha raccolto, rivisto e integrato con l’aggiunta di scritti nuovi, recensioni e articoli pubblicati dal 1980 a oggi. Letti tutti assieme, costituiscono un affascinante viaggio sulle strade principali, e su quelle soltanto in apparenza secondarie, delle lettere e delle arti del secondo Novecento e del nuovo Millennio. Strade sulle quali è possibile incontrare le figure più eminenti della storia dell’arte, da André Chastel ad Antony Blunt, da Roberto Longhi a Cesare Brandi, della critica letteraria, da Cesare Segre a Pier Vincenzo Mengaldo, e della letteratura, da Lalla Romano a Giovanni Testori fino ad Andrea Camilleri.
WG Image Libro CHF 26.90

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Dettagli/Note

Collana: Piccola Biblioteca / Pagine: 456