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Note

Ristampa 2023

A cavallo tra anni ’90 e primi 2000 ci fu una vera e propria rinascita del rock progressivo italiano, che vide la nascita di numerose formazioni dedite a sonorità che si credeva irrimediabilmente perse nelle pieghe del tempo. Tra i principali fautori di tale rinascita ci fu La Maschera di Cera, band che univa membri dei già noti Finisterre (Fabio Zuffanti, Agostino Macor, Marco Cavani) alla voce espressiva di Alessandro Corvaglia, già collaboratore di Zuffanti nel progetto “Merlin – The Rock Opera”, e al flauto di Andrea Monetti (Alhambra, Ku, Embryo).

L’omonimo esordio de La Maschera di Cera, datato 2002, ottenne all’epoca ottimi e unanimi consensi, e fu salutato come il miglior disco di prog nostrano dai tempi del leggendario esordio degli Alphataurus: quattro lunghi brani in perfetta tradizione prog, tra cui spicca la lunga title-track, che occuperebbe un’intera ipotetica prima facciata di un disco in vinile. Dominano la scena le chitarre acustiche e un incessante tappeto di tastiere vintage, ma non mancano frangenti hard-prog e lunghe parentesi strumentali, ancora oggi capaci di suscitare forti emozioni.

Un disco eccellente, oggi come allora, ristampato da AMS Records, primo passo in una discografia che ha ottenuto consensi di critica e pubblico a livello internazionale, posizionando fin da subito La Maschera di Cera tra i principali traghettatori di una nuova era del progressive rock italiano!

Edizione in CD papersleeve con quattro bonus tracks!