Militia 2022
Macdara (s) Materiali Sonori
cover of article Genere: Elettronico, Sperimentale, Spoken Word
Tracklist non disponibile

WG Image CD CHF 25.70

Note

Il progetto getta uno sguardo sulla poesia “possibile” nel 21° secolo e lo fa attraverso gli occhi e la sensibilità di uno dei più autorevoli poeti irlandesi dei tempi moderni, Macdara Woods, che ha letto alcuni dei poemi da lui composti nel nuovo millennio, dialogando con le musiche originali dei Militia e le immagini assemblate dal video-artista Massimo Rossi.

L'opera può essere vissuta come un sentito omaggio all'importante autore irlandese, che dà titolo e origine a tutto: aveva scelto Panicale, in provincia di Perugia, come seconda casa, raccontando i paesaggi del Centro Italia ("Kavanagh in Umbria"), ed è scomparso nel 2018; i suoi versi nell'album si susseguono, si frammentano, si riverberano, si sovrappongono. Fra le tracce compare poi la voce di sua moglie, la poetessa Eilèan O'Chuilleanain.

I due artisti, Woods e Rossi, con cui il gruppo ha a lungo condiviso questo lavoro ora non ci sono più e in loro ricordo l’opera è stata portata a termine, con la collaborazione di oltre 100 persone tra musicisti, attori, tecnici audio e video e video-artisti provenienti da tutto il mondo, questi ultimi riuniti sotto la prestigiosa sigla della Accademia di Belle Arti di Firenze. Alle musiche originali hanno collaborato (in ordine alfabetico): Nicola Cacppelletti, Coro delle Voci Bianche del Conservatorio Morlacchi di Perugia diretto dal Maestro Franco Radicchia, Gianfranco De Franco, Fast Animals and Slow Kids, Paolo Fresu, Simone Frondini, Giovanni Guidi, Serse Luigetti, Master Freez, Eilèan Ni Chuilleanain, Ralf, Francesco “Bolo” Rossini, Umberto Ugoberti, Vespertina.

E, ovviamente il trio storico di Militia formato da Dario Bavicchi, Fabrizio Croce e Giovanni Romualdi con voci, chitarre, tastiere, percussioni e sonorità elettroniche.