Ferdinando Sebastiani - Fantasie d'opera per clarinetto e pianoforte Tactus
cover of article Genere: Classico
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WG Image CD CHF 22.90

Note

L’Ottocento italiano è contraddistinto da una bulimia operistica senza pari, i teatri si affannano a programmare incessantemente allestimenti da sottoporre ai perenni astinenti del “belcanto” e l’industria dell’editoria musicale che ruota intorno al fenomeno fiorisce e s’attrezza per non deludere le flotte di melomani. A questo inesauribile desiderio fa da contraltare l’altro “caso” rappresentato dalla nascente idolatria per i virtuosi di strumento che costruiscono intorno a sé una giusta aura leggendaria – assai vicina alla configurazione dell’eroe romantico dalla fascinosa e misteriosa biografia – e una letteratura adeguata a infiammare le platee deliranti. La ricaduta di simili “manie” ha uno straordinario riscontro nel consumo salottiero e accademico di pagine destinate a “evocare” le emozioni provate nelle affollate sale teatrali, una celebrazione laica è consumata tra saloni più o meno prestigiosi finalizzati all’amabile intrattenimento tra la promozione di giovani talenti, di nobili dilettanti, donzelle da ammogliare, ospiti prestigiosi. In questo paesaggio così articolato si inserisce l’operato di Ferdinando Sebastiani, clarinettista tra i più accreditati del diciannovesimo secolo e fondatore di una “scuola” riconosciuta che grande prestigio ebbe nel contesto nazionale e internazionale. Aldo Botta al clarinetto e Giuseppe Galiano al pianoforte si cimentano in questa affascinante sfida all'insegna di un funambolico virtuosismo e di una marcata espressività teatrale.