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Note

Le celebrazioni della Band più longeva della storia della musica italiana continuano con l’uscita del secondo Box da collezione dei Pooh: "Opera Prima".

"Opera Prima" uscì nel 1971 e fu l’album in cui i Pooh, con le loro splendide canzoni, iniziarono ad elargire prospettive ed emozioni musicali assolutamente nuove per l’epoca! "Opera Prima" fu anche l’album che inaugurò una collezione di dischi iconici della Band. Sono tutti titoli imperdibili, che hanno dominato per anni le classifiche di vendita e hanno lasciato delle pagine indimenticabili, tra le più belle in assoluto, della musica italiana.

Sotto la guida dello storico produttore Giancarlo Lucariello, il primo ad intravedere in quella giovane Band qualcosa di veramente unico e speciale, i Pooh onorarono le sue profetiche e lungimiranti previsioni: “…se mi seguirete, farò di voi il più importante complesso italiano di sempre...”.

Lucariello, infatti, tra le altre cose, puntò su una formula musicale “nuova” creando quello che sarà poi definito il “pop sinfonico”, affiancando ai Pooh anche la figura del grande ed esperto arrangiatore Giancarlo Monaldi.

Uno dei brani di "Opera Prima" che ebbe un ruolo fondamentale nella loro storia artistica fu senza dubbio "Tanta voglia di lei". La genesi di questo brano è piuttosto curiosa e permetterà di comprendere come mai nel CD 2 dei provini e delle rarità troviamo una traccia dal titolo "Meno male". La prima versione di "Meno male" non convinceva del tutto e così la casa discografica propose a Daniele Pace (autore molto noto in quel periodo) di riscrivere il testo. Pace intitolò il brano "La mia croce è lei" ma, purtroppo, anche questo tentativo non convinse né i Pooh né il produttore. Lucariello incontrò allora Valerio Negrini che già scriveva testi per la Band e lo convinse a pensare ad un nuovo testo. Il risultato fu talmente eclatante che "Tanta voglia di lei" venne votata all’unanimità da tutti. A sorpresa ad interpretare la voce solista venne chiamato Dodi Battaglia al posto del collaudato Riccardo Fogli.

Su Riccardo cadde invece la scelta di Lucariello per il brano "Pensiero" che venne lanciato in radio sempre in quel periodo. Anche qui il risultato fu davvero incredibile: oltre 700 mila copie vendute del primo singolo e oltre un milione e 200mila del secondo!

Opera Prima uscì il 29 settembre e proprio l’8 settembre venne dato l’annuncio che Stefano D’Orazio avrebbe rilevato il posto di Valerio Negrini come batterista dei Pooh. Quest’ultimo sarebbe rimasto nel team ma nel ruolo di autore di tutti i testi. Un’altra decisione di Lucariello, che a breve avrebbe definito anche la sostituzione di Riccardo Fogli con Red Canzian e stabilito una line up destinata a durare oltre 50 anni.